«Le giornate Fai sono state un bel momento di aggregazione e scoperta, di valorizzazione del nostro territorio.Hanno permesso a tanti lonatesi di scoprire o riscoprire bellezze a volte sconosciute. Tanti sono stati anche i visitatori da fuori paese che hanno espresso la soddisfazione di aver partecipato a questo evento». Quasi 3mila.
Così il Comune di Lonate Pozzolo manifesta la sua riconoscenza per le Giornate Primavera della delegazione Fai del Seprio. E rimarca: I volontari del Fai (75 presenti sulle due giornate), gli apprendisti ciceroni, i funzionari del Comune si sono adoperati perché l’organizzazione dell’evento procedesse al meglio e così è stato. La Pro Loco si è spesa sia nei luoghi di visita, sia con l’organizzazione del pranzo per chi non avesse trovato posto nei locali di Lonate. Tutti sono stati disponibili, cortesi e accoglienti e il tempo prestato dai volontari è stato, come sempre, essenziale e prezioso per la riuscita dell’evento.Queste due giornate, con il successo dimostrato dai numeri dei visitatori, ci spronano a continuare a promuovere cultura e bellezza, così preziosa in questo momento storico che stiamo vivendo».
Un incontro di persone, conoscenze, percezioni che rimanda anche a un lavoro silenzioso svolto costantemente e generosamente: «Abbiamo condiviso qualcosa che va oltre le fredde informazioni storiche, artistiche e culturali che si possono leggere su di un libro, ma che ha invece coinvolto il caldo sentimento della curiosità dei cittadini che si sono recati con entusiasmo presso i siti di interesse che il nostro territorio è in grado di offrire. Grande successo ha avuto anche l’evento collaterale organizzato dai volontari parrocchiani di Sant’Antonino con l’apertura della chiesa vecchia, che ha avuto 300 visitatori. Un ringraziamento va anche a loro e a chi si prodiga per il recupero e la valorizzazione di un pezzo di storia e di tradizione di Sant’Antonino».