/ Busto Arsizio

Busto Arsizio | 30 marzo 2022, 15:57

Autismo, a Busto due iniziative. «Tutti i cittadini sono invitati»

Sabato, in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza dell’autismo, al Museo del Tessile si terrà un pomeriggio di giochi e attività creative aperto a tutti, senza inutili barriere o pregiudizi. Una settimana più tardi, è in programma un convegno. In campo gli assessorati all’Inclusione sociale e alle Politiche educative e le associazioni del territorio: «Accanto alle famiglie dopo le difficoltà della pandemia»

Autismo, a Busto due iniziative. «Tutti i cittadini sono invitati»

Un pomeriggio di giochi e attività creative e un convegno: due momenti da cui partire con un percorso di riflessione.
Busto Arsizio si appresta a celebrare la Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo che ricorre il 2 aprile. In campo il Comune, con gli assessorati all’Inclusione sociale e alle Politiche educative, e le associazioni del territorio

Un pomeriggio per bambini e ragazzi

Si parte proprio sabato 2 aprile con un pomeriggio “Sempre più blu”, il colore dell’autismo, dedicato a bambini e ragazzi. Al Museo del Tessile, a partire dalle 14.30 e fino al tardo pomeriggio, sono in programma attività ludico-creative che vedranno impegnati operatori e utenti delle realtà del territorio. Ma l’appuntamento è aperto davvero a tutti e, anzi, l’auspicio è proprio quello di coinvolgere tanti ragazzi e famiglie per divertirsi insieme, abbattendo ogni barriera o pregiudizio.

Saranno attivi diversi laboratori e corner esperienziali che spazieranno dall’arte terapia al nord walking, dallo yoga alla musica, dalla cucina alla pet therapy. Ma si potrà anche ascoltare delle fiabe, cimentarsi con calcio balilla e karaoke, divertirsi con le bolle o con calci di rigore e tiri a canestro.

Il tutto prestando la massima attenzione alle esigenze dei ragazzi: per alleviare gli eventuali momenti di stress, verrà allestita una “stanza della calma” curata dai Cdd comunali, Belotti Pensa e Ada Negri.
E tutti potranno gustare la merenda preparata dai ragazzi di Triade Sos Autismo, associazione di genitori di persone con autismo e disturbo pervasivo dello sviluppo.

«Per me è importante che questi ragazzi stiano tra la gente – spiega l’assessore all’Inclusione sociale Paola Reguzzoni – per questo abbiamo pensato a una giornata aperta a tutti, a differenza di altre iniziative realizzate in passato. Voglio arrivare a organizzare qualcosa in piazza, affrontando sempre il tema con la delicatezza necessaria». L’obiettivo, insomma, è dare vita a un «vero momento di condivisione e inclusione. Io ci sarò, insieme a mia figlia. Invito i concittadini a partecipare: torneranno a casa arricchiti da questo scambio».

Il convegno

La mattina di sabato 9 aprile è invece in programma un convegno con associazioni, cooperative ed enti del territorio e gli interventi di Charlotte Kilstrup-Nielsen, vicepresidente del corso magistrale in Biomedical Sciences all’Università dell’Insubria, della consigliera regionale Patrizia Baffi, membro della commissione sanità, e della scrittrice e illustratrice Margherita Ferracuti, autrice di “Tra le nuvole”.

«Consegneremo questo bellissimo libro ai bambini dell’ultimo anno delle materne e del biennio della scuola primaria – anticipa l’assessore a Politiche educative e Pari opportunità Daniela Cerana –. L’obiettivo di questo appuntamento è incrementare il dialogo tra scuola e famiglie, affinché queste ultime si sentano meno sole».

Il titolo del convegno del 9 aprile è “Sul sentiero blu”, lo stesso di un docufilm di Gabriele Vacis che racconta l’avventura sulla via Francigena di nove ragazzi autistici insieme ai loro medici ed educatori.
«Nel corso dell’anno ne proporremo la proiezione nelle scuole, per dare continuità all’attenzione al tema», sottolinea Cerana, ringraziando Paola Fanchin e Matteo Tosi per il contributo nella realizzazione delle iniziative.

Accanto alle famiglie

«Oggi le diagnosi sono in aumento esponenziale – osserva Reguzzoni – questo perché sono più approfondite e perché non si ha più paura del responso. Rimane comunque un momento doloroso e con questa iniziativa vogliamo dare un segnale alle famiglie che sappiamo aver sofferto in maniera particolare per la pandemia. In questo momento vogliamo stare loro accanto con un po’ di leggerezza».

«L’impegno dell’assessorato viaggia verso l’autonomia – prosegue –. Ci sono già esperienze sul territorio e le stiamo affiancando per aiutare questi ragazzi a lavorare e vivere in appartamenti in maniera autonoma. Ringrazio tutte le realtà del terzo settore che si occupano di disabilità e anche la maggioranza che, quando è stato costruito il bilancio, su questa partita non ha esitato a incrementare i fondi per azzerare le liste di attesa».

Riccardo Canetta

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore