Condizionatore portatile senza tubo: tutto quello che devi sapere

I condizionatori portatili diventano sempre più importanti nel nostro paese con l’avvicinarsi dell’estate umida e afosa. Esistono in commercio vari tipi di questi dispositivi. Infatti forse non tutti lo sanno, ma oltre ai classici condizionatori fissi e portatili,  c’è una  terza possibilità, ossia i condizionatori portatili senza tubo.

Un elettrodomestico di questo genere non agisce semplicemente spostando l’aria come farebbe un comune ventilatore, ma preleva l’aria calda e umida dell’ambiente, la rende fresca ed asciutta e la reimmette nell’ambiente.

Infatti il climatizzatore ha la funzione specifica di rinfrescare l’aria attraverso un meccanismo tecnologico che vogliamo descrivere nei minimi particolari. In sostanza come funzionano i condizionatori portatili? Spieghiamoci meglio.

Condizionatori portatili: come funzionano?

Il funzionamento di un condizionatore portatile obbedisce ad un meccanismo molto simile a quello che possiamo ritrovare in altri elettrodomestici, come per esempio il frigorifero. Tutto si basa sull’azione di un liquido che è detto refrigerante. Esso si muove all’interno del climatizzatore secondo un preciso percorso.
In seguito a questo meccanismo l’aria calda e umida viene sottratta dalla stanza e fuoriesce all’esterno. In particolare il gas refrigerante agisce sotto l’azione di un vaporizzatore, passando dallo stato liquido a quello gassoso per “trasformare” l’aria appena prelevata dall’ambiente in fresca ed asciutta.
Poi, dopo aver compiuto l’azione di raffreddare gli ambienti interni, avviene un processo di condensazione. Tutto questo è possibile tramite l’energia elettrica.

Raffrescatore evaporativo o condizionatore portatile senza tubo? Come funziona?

Il condizionatore portatile senza tubo consiste in un altro sistema per raffrescare la casa. Ma di che cosa si tratta? Esso è un apparecchio che dà la possibilità di rendere l’aria più fresca, senza utilizzare però gas refrigeranti. Viene infatti chiamato anche raffrescatore evaporativo.

Si tratta infatti di un ventilatore un po’ particolare, che ha un serbatoio d’acqua molto fredda (solitamente si utilizzano dei ghiaccioli da freezer per abbassarne la temperatura) che serve a rendere umido e freddo un filtro. L’aria calda subisce un processo di aspirazione, attraversa tale filtro bagnato con acqua molto fredda, e poi evapora. Quindi ha la possibilità di essere di nuovo rilasciata ad una temperatura decisamente più fresca.

Ovviamente le prestazioni non potranno mai essere le stesse di un vero e proprio condizionatore portatile, però possiamo considerare che scegliere ed acquistare il condizionatore portatile senza tubo può essere un’interessante scelta a cui ci si può affidare per rinfrescare in maniera comunque accettabile un ambiente, soprattutto quando non si ha la possibilità di utilizzare un comune climatizzatore portatile che prevede la presenza del tubo.

Fondamentalmente il condizionatore senza tubo non ha altro che la funzione di produrre aria fredda, provvedendo a diminuire l’aria calda.

Con o senza tubo? Perché scegliere l’uno o l’altro?

Ma quale scegliere? È meglio un condizionatore con o senza tubo? Ci sono vari fattori da considerare, per poter avere la possibilità di fare la scelta giusta. Infatti, sia l’una che l’altra tipologia di climatizzatori presentano dei vantaggi e degli svantaggi che è bene considerare.

I modelli portatili con il tubo non hanno il motore esterno, perché quest’ultimo è inserito nel blocco unico che compone il dispositivo. Certo non è molto comodo avere lo scarico dell’aria calda che deve fuoriuscire con un tubo flessibile da collegare all’esterno, però questi elettrodomestici hanno il grande vantaggio di non richiedere opere murarie, a differenza della controparte fissa.

In ogni caso le soluzioni ci sono, perché possiamo praticare un foro sul vetro della finestra oppure nel muro. Ci sarebbe anche l’opportunità di accostare la finestra e di far passare il tubo. Il fatto stesso comunque che il condizionatore sia portatile è già di per sé un vantaggio. È da considerare, tuttavia, che spesso questi apparecchi possono essere molto rumorosi, a differenza di quelli senza tubo che riescono ad essere molto più quieti, poiché non hanno al loro interno il compressore.

Inoltre non è detto che un condizionatore portatile consumi poco. Potrebbe essere pure che raffreddi meno rispetto ad un condizionatore tradizionale da installare sul muro.

Per quanto riguarda invece il condizionatore senza tubo, possiamo dire che ha il vantaggio di essere spostato in qualsiasi stanza. Per installarlo non bisogna mettere a punto delle opere di muratura e in genere ha un costo inferiore rispetto ad un climatizzatore classico.

I condizionatori senza tubo possono avere la pompa di calore?

E se volessimo una funzione in più per quanto riguarda i condizionatori senza tubo, è possibile che esistano dei modelli che siano in grado di produrre anche calore? Ci sono dei condizionatori senza tubo che hanno anche la pompa di calore?
In commercio ci sono anche questi dispositivi, che si rivelano importanti da utilizzare anche in inverno. Anch’essi si rivelano particolarmente utili in molte situazioni. Per esempio, se abbiamo un appartamento in affitto in un condominio o comunque in generale una casa presa in affitto in cui non resteremo per tanto tempo, possiamo sfruttare questi apparecchi anche per la stagione invernale senza realizzare interventi nell’immobile.

È vero che i condizionatori portatili senza tubo aumentano l’umidità di un ambiente?

Alcuni si chiedono se vale il principio secondo il quale i condizionatori portatili senza tubo possano influire su un ambiente interno, aumentando l’umidità all’interno di esso. Nonostante sia una convinzione piuttosto diffusa, non è affatto così.

Infatti la quantità di acqua che evapora nello scambio di aria fredda/calda, è talmente esigua che si asciuga in pochi istanti, pertanto non va assolutamente ad aumentare l’umidità di una stanza.

Purtroppo molti sono convinti del contrario, ma in realtà non avviene alcun processo di incremento dell’umidità.

Conclusioni

In definitiva possiamo dire che i condizionatori portatili senza tubo sono dei dispositivi molto utili, che si rivelano piuttosto comodi da utilizzare in casa. In generale tutti i condizionatori portatili sono molto pratici, perché si possono spostare da una stanza all’altra senza particolari problemi.
Naturalmente, per far funzionare al meglio, in maniera efficiente, il dispositivo, bisognerebbe seguire alcune accortezze. Si tratta di regole molto semplici, che possono essere veramente molto utili.
Il condizionatore dovrebbe essere collocato in punti in cui le correnti d’aria non vengano ostacolate da mobili o da pareti. Per ottenere un effetto più fresco, è opportuno tenere chiuse le tende o le persiane nelle ore in cui si fa più sentire il calore dei raggi del sole.
È importante anche, per non disperdere l’aria fresca, quando nella stanza c’è in uso un condizionatore, non lasciare porte e finestre aperte.
Inoltre è fondamentale, per far funzionare al meglio il dispositivo portatile, badare ad una corretta manutenzione. A questo proposito è davvero essenziale pulire di tanto in tanto i filtri del condizionatore. Infatti questa operazione influisce in maniera diretta sull’efficienza dell’apparecchio e ci può permettere anche di risparmiare corrente elettrica.
Fare la scelta giusta è importante anche nell’acquisto di un condizionatore portatile senza tubo, perché questo apparecchio può davvero fare la differenza nel garantire delle condizioni ottimali all’interno delle stanze di un’abitazione, non solo in estate, ma anche, se scegliamo un modello con pompa di calore, durante le stagioni più fredde dell’anno.