- 13 marzo 2022, 17:50

Pro Patria, il ritorno di Lombardoni dopo un anno è emozione pura: «Finalmente, grazie ai tifosi e ai compagni»

I tigrotti non hanno mai fatto mancare il loro supporto a Manuel dopo l'infortunio dello scorso aprile: «Adesso avanti per la salvezza senza paure o euforia»

Un applauso lunghissimo dai tifosi. Un supporto dai compagni, ininterrotto, che gli ha  permesso di superare i momenti maggiormente difficili. In questi undici mesi di blackout, il buio non ha mai vinto: «Finalmente oggi sono tornato, il campo mi mancava. Durante tutto l'anno sapevo che c'erano i miei compagni e non mi hanno mai fatto mancare una parola di conforto e sostegno». 

La voce di Manuel Lombardoni non può che tremare un poco dopo il ritorno e la vittoria sulla Giana (LEGGI QUI). Perché è stupendo essere in campo, allo Speroni, toglie il fiato. I primi brividi di gioia la scorsa domenica a Vercelli, in panchina, poi schiacciati dalla sconfitta subìta dalla squadra. E alla Pro Patria è così: se il gruppo soffre, lo fa insieme. Oggi sul terreno di gioco, il ritorno si è caricato di emozioni senza limiti.

«È passato tanto, tantissimo tempo, è bello rientrare e sentire l’affetto dei tifosi quando ho iniziato il riscaldamento e poi in campo». Una bella emozione, coronata dal risultato, la vittoria travolgente,Certo, sembra un’altra Pro Patria rispetto a un anno fa: dai playoff alla lotta per la salvezza, dalla tranquillità societaria alla querelle in atto. Eppure no: «La maggior parte dei ragazzi facevano parte del gruppo lo scorso anno. Dobbiamo avere la consapevolezza di ciò che sappiamo fare. Rispettando l’avversario e cercando di credere nelle nostre qualità».

A Vercelli facilmente bollati come scarsi, oggi applauditi come fenomeni, eh no. Sono gli stessi tigrotti: «Abbiamo una partita fondamentale davanti, mercoledì a Fiorenzuola. Dobbiamo prepararci con lo spirito giusto, senza paure né euforia».

Sì, sono gli stessi tigrotti, quelli che mai hanno abbandonato Manuel e adesso confidano anche in lui, piano piano. Ma in realtà lui ha già fatto tanto per loro, a partire dalla cosa più importante: ha dato l'esempio, non mollando mai.  

Ma. Lu.