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Calcio | 04 marzo 2022, 08:55

Al Cuor di Sasso sono tornati in campo i "ragazzi" del Varese anni 70

Nello storico locale di viale Borri si sono ritrovati alcuni giocatori biancorossi che hanno fatto sognare i tifosi in campo e si sono fatti amare fuori: "arbitro" d'eccezione, il padrone di casa Silvano Bossi che da sempre accoglie la famiglia del Varese

Al Cuor di Sasso sono tornati in campo i "ragazzi" del Varese anni 70

Il Cuor di Sasso in viale Borri a Varese, da sempre, è la casa e la buona "cucina" della famiglia biancorossa. Silvano Bossi, padrone del ristorante in viale Borri, porta cibo e vino ma porta anche bene al Varese e, da angelo della buona tavola semplice e ruspante, naviga tra tavolate di cuori biancorossi di ogni epoca.

Ieri Silvano ha accolto il gruppo dei calciatori anni 70, e in qualche caso anche 80, del Varese nel suo locale che era anche la casa dell'indimenticabile Franco Bino, capace come nessun altro di stimolare la discussione e tirare fuori il meglio da tutti, andando anche in battaglia quando necessario.

Nella veranda del Cuor di Sasso, radunati da Gianfranco Mulas, erano presenti i senatori biancorossi Ambrogio Borghi e Dario Dolci con il grande scopritore di talenti Mario Grotto. Moltissimi, però, i "ragazzi" degli anni 70 presenti come Maurizio Giovanelli, Franco De Lorentiis, fratello di Vito assente per impegni famigliari, e poi ancora Maurizio Corti, Roberto Rigamonti, Claudio Fadoni, Giampaolo Montesano, Ernestino Ramella,  Silvio Papini e Luigi Satta. Non potevano ovviamente mancare due storici cuori biancorossi come Ezio Macchi e Oreste Visinoni. Cin, cin ragazzi biancorossi e grazie di ricordarci sempre cos'è una vera squadra.

Claudio Ferretti


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