Busto Arsizio - 04 marzo 2022, 17:01

Busto, i bimbi ucraini ritrovano la normalità all’oratorio San Giuseppe

Il racconto dalla parrocchia di don Giuseppe Tedesco. Un piccolo, spaventatissimo, entra sul campo di calcio ed esclama “wow” con un gran sorriso. Una bimba indossa un vestitino da principessa con gli occhi che brillano, regalando un istante di serenità anche alla mamma

Si è riempita in gran fretta Casa don Lolo, l’edificio che, grazie a un accordo tra l’amministrazione e Asst Valle Olona (proprietaria della struttura), ospita donne e bambini in fuga dalla guerra in Ucraina.

Un importante contributo lo sta dando anche la parrocchia di San Giuseppe, guidata dal parroco don Giuseppe Tedesco che nei giorni scorsi, con un lungo viaggio, ha portato in città alcune mamme e bambini.

Oggi hanno postato sui social due foto e un commento significativi.
«Due immagini che dicono tutto – si legge sulla pagina dell'oratorio –. Sono arrivati oggi dall'Ucraina in Casa Don Lolo ben 13 tra mamme e bambini di ogni età che hanno giocato e mangiato nel nostro oratorio. Un bimbo di 8 anni, che la mamma ha raccontato essere spaventatissimo, appena entrato sul campo di calcio ha gridato "wow" e ha regalato a tutti un bellissimo sorriso. Una bimba di 3 ha indossato un vestitino e un cappellino da principessa. I suoi occhi brillavano e con i suoi, quelli della mamma.

Stiamo allestendo altri posti all'ultimo piano dell'oratorio, sempre in stretta sinergia con il Comune di Busto Arsizio che si occupa di tutte le pratiche. Questa è collaborazione tra Chiesa e istituzioni. Questa è la bellezza dell'oratorio e di tante tante persone che oggi si sono spesi per questi profughi. È gioia».

Redazione