- 27 febbraio 2022, 10:40

Pro Patria, ciò che serve ora: la presenza e poche parole. Forza ragazzi, ne usciremo

Ore 17.30, stadio Speroni: 90 minuti per esserci e sgolarsi per i tigrotti, troppo soli: hanno solo il gruppo, ai tifosi il compito di sostenerlo fino all'ultimo istante

I ragazzi all'uscita dal campo di Alessandria mercoledì

Partiamo da una foto: quella dei tigrotti che escono, demoralizzati, dal campo di Alessandria. Inutile spendere altre parole sulla gara, persa 1-0 contro la Juve U23 per un rigore. 

Anzi, inutile spendere parole e basta. Il vociare fa solo male ai ragazzi: piuttosto, quello che occorre, è essere allo stadio Speroni alle ore 17.30 accanto a loro contro il Legnago. E sgolarsi per tutti quei 90 minuti, a oltranza, a prescindere. 

Certo, servirebbe, serve anche la soluzione della questione societaria, e non solo in un mondo perfetto.

Ma oggi, domenica 27 febbraio, vorremmo una sola cosa: non avere più sotto gli occhi fotografie così, i tigrotti con lo sguardo basso, soli, forti però della cosa più importante, il gruppo che sono. Non usiamo termini come combattere o altro, in questo momento storico assurdi e controproducenti.

Basta voci, solo poche parole, come: «Forza ragazzi, ne usciremo». Gridate da pochi o tanti (tifando ovviamente per la seconda ipotesi) per tutto il tempo della partita, accada quel che accada. 

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Ma. Lu.