- 18 gennaio 2022, 18:02

A Lonate Pozzolo la Giöbia brucia

Nella tensostruttura di viale Po verrà organizzata la tradizionale cena con ricco menù. Appuntamento il 27 gennaio alle 20, nel rispetto delle normative e salvo ulteriori restrizioni

Immagine d'archivio di un rogo della Giöbia

Se Busto Arsizio rinuncia alla Giöbia in grande stile (LEGGI QUI), Lonate Pozzolo ci prova. La tensostruttura di viale Po è molto spaziosa: qui si può organizzare la cena con il dovuto distanziamento, poi si potrebbe aprire una parte della tenda e consentire ai partecipanti di assistere al rogo del fantoccio. Così la Pro Loco di Lonate, pur nel rispetto delle normative, quest’anno ripropone il tradizionale falò. O almeno ci prova.

«Salvo ulteriori restrizioni, la cena si farà – spiega il presidente della Pro Loco Alessandro Iannello – e sul fatto di bruciare la Giöbia senza creare assembramenti ci stiamo lavorando. Ieri abbiamo avanzato alcune ipotesi: una è quella di aprire una parte della tensostruttura senza che la gente già seduta, distanziata e disposta adeguatamente per la cena esca oppure l’altra possibilità è quella di effettuare un rogo simbolico come l’anno scorso, che però è una sorpresa».

Dunque niente timori, a Lonate la voglia di ripartire è tanta e l’appuntamento è fissato per il 27 gennaio alle 20, appunto alla tensostruttura di viale Po. Green pass alla mano, è possibile partecipare alla cena: piccolo antipasto, risotto con luganiga, salamin cui fasuritt, tris di formaggi, frutta e dolce. Il tutto a 15 euro, incluse le bevande. Le prenotazioni vanno inoltrate entro lunedì 24 gennaio al 347.8242424 o alla mail prolocolonatepozzolo@gmail.com.

Nel caso di ulteriori restrizioni imposte dalle normative, verrà garantita la consegna a domicilio del menù, ad esclusione del risotto.

Laura Vignati