Approvato con delibera di giunta comunale l’ultimo lotto per il collegamento pedonale tra il capoluogo Mornago e la frazione di Crugnola, lungo via Verdi.
«L’intervento deliberato va a completare il terzo e ultimo lotto voluto dall’amministrazione comunale per rendere più sicuro ed efficiente il collegamento pedonale tra il capoluogo e la frazione – afferma il sindaco di Mornago, Davide Tamborini –. Un’ulteriore promessa elettorale che andrà a concretizzarsi entro la fine del 2022 e che va sempre di più in un'ottica di mobilità sostenibile e di sicurezza per la pedonalità».
L’intervento approvato prevede la realizzazione di un marciapiedi di 480 ml con una larghezza di 1,5 metri. Sarà realizzato lungo via Verdi in continuità con l’opera edificata lo scorso anno e prevedrà una piccola appendice che interesserà via Piave. Quest’ultimo tratto sarà realizzato con l’intento di andare a collegare anche l’abitato di Vinago, al fine di collegare anche questa frazione al capoluogo.
Dal punto di vista esecutivo si prevedono opere di scavo e di scarifica parziale stradale senza dover intaccare nessuna recinzione esistente. Verrà altresì realizzata una rete di scarico acque meteoriche e la sistemazione zone a verde con il ripristino del tappetino d’usura della prospicente strada. L’opera sarà completata con attraversamenti stradali protetti ed illuminati.
«Il costo – conferma l’assessore al bilancio e vicesindaco Massimiliano Gusella - ammonta a 146mila 600 euro comprensivi di sicurezza, ai quali andranno aggiunti costi accessori di spese tecniche, acquisizione aree, iva ed imprevisti per un costo complessivo dell’opera di 200mila euro».
«Con il completamento dell’intervento, salgono a più di 2,5 km i marciapiedi realizzati nel triennio 2020/2022 che permetteranno di percorrere l’asse nord/sud del territorio urbanizzato in assoluta sicurezza per tutti i pedoni – ribadisce il consigliere Matteo Pettenuzzo - mettendo in connessione gli edificati con le più importanti aree naturali del nostro territorio».
«Ancora una volta siamo passati dalle promesse ai fatti concreti – ribadisce orgogliosamente il sindaco Tamborini - perché “cambiare le cose” non è solo un proclama elettorale, ma un dato di fatto che continua a caratterizzare la nostra attività amministrativa».
Redazione