Territorio - 08 gennaio 2022, 07:40

Gorla Minore, chiude la piscina. Revocato l'esercizio provvisorio, è corsa contro il tempo

La doccia fredda con il provvedimento del Tribunale di Milano che dispone la revoca della gestione provvisoria con «effetto immediato». Addio Gestisport, sin d'ora. Non ci sono più tre mesi di margine per correre ai ripari, occorre mettere subito una pezza per evitare una chiusura prolungata, dannosa sotto ogni punto di vista

Non c'è pace per la piscina comunale di Gorla Minore. Dopo il fallimento della Gestisport (LEGGI QUI), era in corso l'esercizio provvisorio per tre mesi. Fino a ieri, perché la doccia fredda è arrivata con il provvedimento del Tribunale di Milano che dispone la revoca della gestione provvisoria (su richiesta del curatore fallimentare) e quindi la cessazione dell'attività di Gestisport, con «effetto immediato».

Parole che pesano come macigni e che mettono tutti in ansia: dipendenti, utenti della struttura che aveva in ogni caso un ottimo riscontro di pubblico e amministrazioni comunali. Con Gorla Minore, proprietaria all'80 per cento e una quota del 20 per cento riservata al Comune di Gorla Maggiore, che dovrà correre prestissimo ai ripari. Trovando almeno una “soluzione tampone” che eviti una chiusura prolungata della struttura di piazzale dello sport, dannosa sotto ogni punto di vista e con gli impianti che potrebbero inevitabilmente risentirne, in attesa della pubblicazione del bando di gestione. Gara pubblica che necessita di tempi tecnici piuttosto lunghi, quando attualmente c'è la necessità di “mettere una pezza” il prima possibile.

Già stamattina è in programma una riunione tecnica per studiare l'approccio e capire i margini di manovra (assieme al curatore) nell'ottica di una ulteriore gestione provvisoria, sotto un altro gestore, che definisca i costi di subentro e rispetti, soprattutto, la normativa delle concessioni, aspettando l'affidamento vero e proprio. Insomma, una situazione delicata e una corsa contro il tempo.

Alessio Murace