Sant'Anna al buio: subito sia fatta luce. Il Pd, con Valentina Verga, Cinzia Berutti, Maurizio Maggioni e Paolo Pedotti, presenta la sua prima interrogazione in consiglio a Busto Arsizio.
«Da una ventina di giorni si segnalano notevoli problemi all’illuminazione pubblica nel quartiere di Sant’Anna con i lampioni spenti in gran parte del quartiere - ricorda - La mancanza di illuminazione sta determinando gravi disagi ai cittadini, tanto più se si considera che nel quartiere abitano molte persone anziane che con il buio non escono di casa o uscendo sono purtroppo incorse in cadute ed infortuni, con inevitabili ricadute sulla sicurezza di tutti gli abitanti del quartiere e sui commercianti che li hanno attività».
Gli abitanti del quartiere - si rammenta ancora - «hanno effettuato numerose segnalazioni al Comune oltre che all’ente preposto – ovvero AEB, del gruppo A2A che dalla scorsa primavera ha in gestione l’illuminazione pubblica e si sta occupando del cambio dei lampioni in tutta Busto – ma la situazione ad oggi non risulta ancora risolta». In pochi giorni hanno raccolto più di 100 firme i cittadini per fare presente la situazione pesante che si è creata.
«Ad oggi sembrerebbe che il problema alla base del blackout sia dovuto alla presenza di alcuni cavi elettrici scoperti nell’abitato, il cui esatto posizionamento è ancora in fase di verifica - si continua - come detto, A2A sta effettuando in tutta la città lavori di posa dei cavi e sostituzione dei pali per installazione di nuovi lampioni a led».
Ecco perché si domanda «quale sia la causa del malfunzionamento dell’illuminazione pubblica in gran parte del quartiere Sant’Anna» e «quali siano le azioni che sino ad oggi sono state poste in essere per permettere di riattivare il prima possibile l’illuminazione nel quartiere e come si intende procedere visto il protrarsi nel tempo del grave disagio».
Ancora, «se e quando il Comune abbia segnalato ad A2A il malfunzionamento dell’illuminazione pubblica nel quartiere e quali solleciti abbia inviato nel corso dei giorni scorsi sino ad oggi per velocizzare gli interventi». Si domanda inoltre «se l'amministrazione sino ad oggi non abbia ritenuto opportuno chiedere ad A2A di sospendere momentaneamente i lavori nel resto della città sino a quando non fosse stato risolto il problema nel quartiere di Sant’Anna e in tutte le altre zone cittadine colpite da blackout notturni, e solo in seguito riprendere i lavori di sostituzione degli impianti illuminanti nel resto della città». Ultimo ma non ultimo, si chiedono le tempistiche di ultimazione della sostituzione di tutta l’illuminazione pubblica cittadina.