Oggi è arrivata la tregua, una fragile tregua ad Haiti turbata dalle bande. Ma almeno «i bambini sono potuti andare a scuola», spiega suor Marcella Catozza.
Un piccolo spiraglio di normalità in una situazione tesissima ed estremamente pericolosa, che sta scuotendo e mettendo a rischio la vita di tante persone. A partire dai più fragili, vulnerabili.
La religiosa bustocca ieri aveva mandato un appello nell'appello: «Aiutateci a far avere i visti per studio a 20 bambini». Sono quelli che avevano studiato appunto nel nostro Paese, ma poi non erano potuti rimanere sul territorio nazionale per motivi burocratici.
In diversi stanno scrivendo e si stanno interessando per contattare la Farnesina. I ragazzini hanno meno di 14 anni ed è qui che si crea il problema con la legge. Ma a rischio c'è il loro futuro, la loro vita.
Nei giorni scorsi, Papa Francesco era intervenuto pregando per Haiti: è importante cercare notizie di questo Paese così ignorato a livello internazionale per sollecitare una mobilitazione e non abbandonarlo alla sua sorte.