4° quarto
Jones e Gentile suonano la carica (63-58) in avvio di ultima frazione, con Egbunu che prova a chiudere l’orizzonte bresciano in difesa. Della Valle però si fa sempre trovare pronto e scrive di nuovo il -2 (65-63 al 34’). Ale Gent si carica ancora il peso dell’attacco sulle spalle, venendo anche aiutato da Beane con un canestro dai 6 metri (69-63 al 36’): Magro chiama minuto. Non è la fuga decisiva, perché lo stesso Beane e poi uno sciagurato Sorokas danno agli ospiti l’occasione di un altro colpo di coda (Cobbins per il 69-67 al 38’). Si entra negli ultimi 2 minuti ed è forse destino che a deciderla siano Gentile e proprio Beane: la coppia offensiva più prolifica tra i padroni di casa porta gli stessi a +5 (73-67 al 19’), prima che Della Valle accorci a -4 (73-69, 37” sul cronometro). Sembra finita, ma nessuno ha fatto i conti con la palla buttata via di Beane e la bomba di Gabriel (73-72 a -16’’8). Succede di tutto: dopo il timeout Amato fa infrazione di 5”, poi però la difesa biancorossa tiene la penetrazione di Della Valle. Sorokas fa 2/2 dalla lunetta su antisportivo, poi viene letteralmente spinto fuori dal campo sulla rimessa… Incredibile: niente fallo e palla a Brescia. Gabriel ha l’ultimo tiro, ma lo sbaglia: vince Varese 75-72.
3° quarto
Si vede finalmente Wilson con la tripla, ma Brescia è in scia come prima della pausa. Errori e palle perse dei padroni di casa, più della Valle e Cobbins in gas: primo vantaggio Germani 45-47 al 24’. Jones rimedia subito, poi Varese sbaglia una quantità infinita di liberi (7/14 al 35’) prima che un parziale di 5-0 tutto firmato Beane (tripla più contropiede) scriva il +5 del 26’ (53-49) e rianimi Masnago. L’ex Roma ci prende gusto: altre due triple ed è +8 (59-51 al 29’). Peccato che la difesa biancorossa si apra due o tre volte volte come il Mar Rosso: al 30’ è 59-58.
2° quarto
Burns sposta la difesa biancorossa, Egbunu si mangia un cesto già fatto: con il libero di Moore è 27-17, che la tripla di Moss - dopo un’ottima azione degli ospiti - fa diventare 28-20, a sintesi di un parziale di 1-12. Gentile, nonostante una brutta ricaduta, ne mette 6 di fila, Varese però difende in maniera molto meno efficace dei primi 10’ e Brescia rimane a -9 (33-26 al 14’). Anzi, arriva a -5 (33-28) quando anche Mitrou Long segna in entrata. I padroni di casa si fermano davanti, nonostante una bomba casuale di Jones (38-28 al 18’) in mezzo a tanti errori, così la Germani a poco a poco rosicchia altro, prezioso terreno, senza che Vertemati fermi la partita. Al 20’, dopo la sciocchezza di Beane su Moss (2+1), è 38-37 ed è tutta un’altra partita.
1° quarto
Varese in campo con De Nicolao, Wilson, Gentile, Jones ed Egbunu. Difficile pensare a un inizio migliore per i biancorossi. Jones in penetrazione, Gentile dal post, De Nicolao da 3: quella della Openjobmetis nei primi 4’ è una sinfonia offensiva. E poi i padroni di casa difendono: al 4’ è 13-4, timeout Magro e applausi di Masnago. A proposito di gente che “c’è”: John Egbunu. Il nigeriano fa il vuoto a rimbalzo d’attacco e per Brescia è un problemone, mentre Jones continua a sciorinare perle in penetrazione. Quando anche Amato segna la tripla, il Lino Oldrini viene giù: all’8’ è 27-8 Varese. Dopo una bulimia di emozioni e canestri, la Openjobmetis si ferma, mentre la Germani ne trova 4 con grande difficoltà: al 10’ è 27-12.
Varese, come previsto, in campo senza Trey Kell. Brescia al completo
15 minuti alla palla a due.
Segui in diretta gli aggiornamenti del punteggio e della cronaca, quarto per quarto, su VareseNoi.it
Openjobmetis Varese-Germani Brescia: inizia il campionato 2021/2022 per i biancorossi.