È iniziata oggi, sabato 25 settembre, la seconda edizione della EcoRun Varese, evento di due giorni dedicato allo sport, alla beneficienza e al benessere. La prima iniziativa della giornata è stata la biciclettata di circa 20 chilometri in giro per la città capitanata da Claudio El Diablo Chiappucci, ex ciclista varesino che si è divertito a guidare un giro alla “portata di tutti”, per permettere di osservare le strade, i luoghi che vediamo ogni giorno sotto un altro punto di vista, che soltanto la bici può regalare.
Il nutrito gruppo di ciclisti è partito da Piazza Montegrappa, in mezzo agli stand delle associazioni che beneficeranno del ricavato dell’intero weekend (Centro Gulliver e A.S.B.I. – Associazione Spina Bifida Italiana), degli sponsor (tra cui il Pastificio Lo Scoiattolo) e altre società sportive.
In contemporanea, per i meno appassionati di bici, tornei di tennis da tavolo e una conferenza dedicata al tema Sport, stili di vita e sana alimentazione, con gli interventi della dietista clinica dottoressa Eugenia Dozio, dei medici dello sport dottoressa Serena Martegani e dottor Giovanni Albani, del neurologo dottor Giovanni Albani e la consulente nutrizionale dottoressa Elisa Mapelli. Inoltre, alle 21, in Sala Montanari, il quartetto I Cameristi Cromatici proporrà il concerto Dal barocco alle grandi colonne sonore del M. Ennio Morricone.
Il momento più atteso del weekend è, però, la mattinata di domani, domenica 26, in cui si svolgeranno le tre gare podistiche da 10 chilometri competitiva e non e 5 chilometri non competitiva – per un totale, fino a oggi pomeriggio, di circa 600 iscritti.
In parallelo, tre itinerari guidati alla scoperta di Varese dal punto di vista architettonico, botanico e storico, con la salita alla Torre Civica, oltre alle visite ai rifugi antiaerei. Il weekend si concluderà con la conferenza (è ancora possibile iscriversi sul sito www.ecorunvarese.it) La tutela del mare, del lago e della montagna, con la partecipazione dell’apneista Patrizia Majorca, alle 15, sempre in Sala Montanari.
Giulia Nicora