Ci avevano messo la faccia, incontrando i sindacati in protesta fuori dall’ospedale Del Ponte, per il caro parcheggi dei dipendenti della struttura sanitaria (leggi QUI). Il candidato sindaco del centro destra Matteo Bianchi, insieme al consigliere uscente Simone Longhini avevano promesso l’apertura di un tavolo istituzionale non appena insediati al governo della città per risolvere il problema, invece oggi hanno già dato una prima risposta.
«Abbiamo incontrato la proprietà del nuovo multipiano e abbiamo stretto un accordo che consentirà ai dipendenti del Del Ponte di parcheggiare nella struttura a tariffe calmierate – spiega Longhini che ha chiuso la trattativa insieme alla candidata Alessia De Filippis – dai 55 euro chiesti inizialmente, abbiamo concordato per loro una tariffa mensile di 30 euro (nelle ore di servizio) e posti riservati all’interno del parcheggio. Non è la soluzione definitiva, ma è comunque un primo importante passo».
«Abbiamo concretizzato un’interlocuzione che va a favore dei dipendenti - ha detto Bianchi – E rimane nelle nostre intenzioni aprire un tavolo di confronto con l’azienda ospedaliera dopo il nostro insediamento al governo della città. Questa è l’amministrazione del fare che intendo per Varese: che da risposte ai problemi quotidiani dei cittadini con concretezza, senza tappezzare la città di manifesti istituzionali per opere che non ci sono ancora e posizionare ruspe per far vedere che sono iniziati i lavori, quando non è vero». Il riferimento è a Largo Flaiano, opera non ancora cantierizzata.
Bianchi segna un importante punto a suo favore e avverte Galimberti: «Siamo stufi di assistere all’utilizzo delle istituzioni per fare campagna elettorale, ed ogni riferimento alla questione Caserma Garibaldi è puramente casuale. Ci vuole serietà nell’approccio, come oggi abbiamo dimostrato di poter fare noi».