Forza Italia, Noi con l’Italia, il Popolo della famiglia insieme sotto un unico simbolo, per sostenere la candidatura di Matteo Bianchi a sindaco di Varese. «Un simbolo che dice di un significato politico importante: raccogliere l’area moderata, il centro del centro destra, in una lista unica – spiega Raffaele Cattaneo, referente provinciale di Noi con l’Italia - La nostra proposta ha lo scopo di rafforzare il centro in uno scenario in cui le culture politiche restano e noi siamo sicuri che quella liberal popolare, che raccoglie le tradizioni del popolarismo e del liberalismo laico e del riformismo di matrice socialista, esistono ancora e sono in grado di dare le risposte di cui il nostro territorio ha bisogno».
Di base la consapevolezza che «per governare ci vuole il centro, forte. Una proposta unita e più convincente per gli elettori del centrodestra – aggiunge - Auspichiamo che sotto questo simbolo si possano ritrovare tutte le componenti che non sono nel simbolo, ma che in quest’area si riconoscono. Varese deve cogliere le opportunità che il tempo le offre. Ha tutti gli elementi per essere la capitale di un modello di sviluppo sostenibile costruito su quello di un’alleanza tra ecologia ed economia».
«Questa lista ha rimesso insieme delle forze che avevano fatto bene in passato per questa città – ha sottolineato Giovanni Chiodi - Elemento qualificante della nostra componente definita come moderata, è quello di avere un’idea ben precisa che le istituzioni devoo essere una parte in continuo dialogo con la città. Il mondo del terzo settore deve essere ascoltato come lo era cinque anni fa con l’unico assessorato alla famiglia, servizi educativi e servizi sociali».
Al progetto aderisce il Popolo della famiglia, «per dare enfasi alla famiglia non come tema, ma come il punto decisivo attraverso cui guardare tutte le dinamiche della città – spiega Gabriella D’Amato - La ripresa è legata alla famiglia che va considerata come risorsa della città. L’idea degli asili nido gratis, solo quelli comunali, non ci vede contrari, ma non può essere l’assistenzialismo alla famiglia il volano per la ripartenza».
Un valore aggiunto alla componente che sostiene Matteo Bianchi, in perfetta armonia con i valori che il candidato del centrodestra incarna. «Una proposta forte che proponiamo agli elettori, in un momento in cui il centrosinistra imbarca il Movimento 5 Stelle – ha detto Piero Galparoli -, spostando il baricentro verso sinistra e abbandonando l’area dei moderati».