«Un grande giorno di ripresa, procede tutto per il verso giusto». Filippo Ghioldi si illumina dopo il raduno della Pro Patria. Ha lottato tanto, quella parola - infortunio - fa male ancora adesso e non la usiamo nel conversare con lui.
Alle spalle una stagione che non ha potuto vivere, non in campo almeno. Eppure Filippo c'è sempre stato: un tigrotto che è cresciuto con il suo esempio. Dopo tante sofferenze, appena ha potuto, aveva già ripreso ad allenarsi con i compagni. Adesso ecco il centrocampista al raduno, con gli occhi che brillano. Vuole a tutti i costi che le cose vadano finalmente per il verso giusto e il mondo biancoblù - dalla società ai tifosi - lo vuole con lui.
Filippo è pronto a lavorare tanto, non vede l'ora. Anche a lui, Prina ha fatto una buona impressione in questo primo incontro: ha trasmesso la forza giusta e il desiderio di lavorare su se stessi.
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Lui è pronto a farlo, per tornare in campo al momento e nel modo giusti. Non è facile trovare una società che sappia attendere, assistere, spronare. E così i tifosi, che hanno saputo caricarlo a loro volta.
Quella di Filippo è una storia di coraggio e riconoscenza, che fanno venire voglia di credere nel calcio. Forza Filippo e buon ritiro: le cose devono andare per il verso giusto, te lo meriti.