Diminuisce il lavoro, calano gli impiegati soprattutto nel settore edile, ma gli infortuni mortali non accennano a diminuire. Per questo, e dopo il tragici incidenti in cui ha perso la vita gli operai Marco Oldrati (leggi QUI) e Christian Martinelli (leggi QUI), i sindacati sono tornati in piazza.
Un centinaio hanno manifestato questa mattina in piazza Libertà, a Varese, sfidando il maltempo per essere ricevuti dal vicario prefettizio Fabio De Fanti. «A lui abbiamo detto che questa strage va fermata – ha riferito Stefania Filetti, segretario della Cgil di Varese – e lo diciamo da una provincia industrializzata, dove le attività di prevenzione non sono a zero. Facciamo parte di commissioni, ragioniamo e lavoriamo insieme all’Ispettorato e alle imprese ma è evidente a tutti che questo non basta. Non è sufficiente se ancora si muore in provincia di Varese».
Anche il sindaco di Varese, Davide Galimberti, ha partecipato al presidio in segno di solidarietà. «La presenza delle istituzioni è importante per manifestare vicinanza ai lavoratori - ha detto - ma soprattutto per sensibilizzare l'opinione pubblica nel prestare la massima attenzione e mettere in campo tutte le iniziative di massima tutela».
Valentina Fumagalli