Tutto vero! Varese espugna il Forum di Assago e batte Milano, regina del campionato (clicca e leggi qui il commento e qui le pagelle).
Finisce 81-83 una battaglia indimenticabile nella storia minima di questa stagione biancorossa, simbolo di un insieme di valori profondamente cambiati e ora in grado di fare le fortune della Openjobmetis.
È il quarto successo consecutivo, quello più inaspettato, quello più bello: ora Ferrero e compagni agguantano i 18 punti in classifica, issandosi a +4 sull’ultimo posto e agganciando addirittura la quota playoff. Incredibile se solo si pensa a un mese fa…
Niente però avviene per caso al Forum. Lo smarrimento contro i più forti d’Italia dura il tempo del 5-0 iniziale, poi Varese parte a macinare con triple, difesa, gioco sapientemente condotto tra accelerazioni (possibile anche grazie a un controllo dei rimbalzi durato tutto il match: 40-29 il dominio sotto le plance) e azioni ragionate. Tanti i vantaggi (18-24; 25-32), tanti i tentativi (riusciti) dell’Armani di rientrare in partita: ogni volta, tuttavia, Varese è stata lesta a ripartire.
Dopo il 41-45 dell’intervallo, show balistico di entrambe le squadre nel terzo quarto: gli ospiti volano sul 60-69, Milano rintuzza con l’aggressività fino a rimettere la testa avanti (73-72 al 35’). Un’indomita Openjobmetis si riporta sul 76-80 prima che inizi l’ultimo giro di lancette, quindi succede di tutto: due magate di Hines (stoppata su Egbunu e canestro e fallo subito da Scola) sembrano dar ragione ai padroni di casa - 81-80 a 23” dal termine - ma una magia di Ruzzier (canestro e fallo subito in entrata) sbanca la dimora dei campioni.
Tutto vero, lo ripetiamo. E tutto meritato. Tre gli eroi principali in una squadra completamente sul pezzo: Scola, 18 punti, bomber micidiale e attento a selezionare ogni zampata; Ruzzier (17 punti e 8 assist), al di là della giocata decisiva superbo in regia; Douglas 16 punti, pericolo numero uno per la difesa dei milanesi.