Procedono i lavori di riqualificazione di Villa Mylius per ospitare l'Accademia del Gusto. Un progetto fortemente voluto da Gualtiero Marchesi, che con la precedente amministrazione Fontana e l'Università dell'Insubria aveva stilato un preciso protocollo sul futuro della Villa.
«E' un progetto nato con Marchesi 10 anni fa - spiega nel video Enrico Dandolo della Fondazione Marchesi - Voleva una scuola di alta formazione per i cuochi, dai giovani agli chef, e dei corsi dedicati alla cucina italiana per i cuochi internazionali. E non solo. Al piano terra della Villa abbiamo pensato ad una zona visitabile da tutti liberamente con una mostra su Gualtiero Marchesi e la grande cucina italiana».
Si pensa anche ad eventi legati all'enogastronomia per far vivere la Villa al di la della scuola. «Per Marchesi la cucina era una forma d'arte, quindi non mancheranno la musica e l'arte figurativa. Il comitato scientifico della Fondazione sta studiando come trasferire la sensibilità artistica ai cuochi e con l'Università dell'Insubria abbiamo firmato un protocollo, perché Marchesi teneva molto ad avere un corso universitario di scienze culinarie e la Villa sarebbe la prima sede in Italia ad averlo».
Insieme agli uomini della Fondazione, anche Roberto Babini Cattaneo, donatore della Villa, il sindaco Davide Galimberti e l'assessore Andrea Civati. Nel video tutti i dettagli del progetto realizzato insieme da Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e Comune di Varese.