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Busto Arsizio | 19 marzo 2021, 14:08

L'ultimo compito affidato da Magistrelli: «Papà diceva che far del bene fa bene, ognuno ora sa cosa deve fare»»

La figlia Paola ringrazia commossa le tantissime persone che si sono susseguite al tempio civico di Busto per un saluto al presidente dell'Anffas e gigante della solidarietà. Domani i funerali: tutto si svolgerà come per il suo amico Franco Mazzucchelli due settimane fa

Pietro Magistrelli durante la scopertura della lapide con i benemeriti nel 2014

Pietro Magistrelli durante la scopertura della lapide con i benemeriti nel 2014

Come due settimane fa, ogni passo: questo omaggio incessante al tempio civico di Busto Arsizio per un uomo che ha fatto tanto per i più fragili. In queste ore Pietro Magistrelli, scomparso a 83 anni, presidente dell'Anffas e gigante della solidarietà: questa sera alle 18 il rosario in basilica, domani alle 15.15 i funerali sempre in San Giovanni, che saranno anche in diretta streaming.

Due settimane fa, lo stesso accadeva per Franco Mazzucchelli, amico di una vita e in prima linea con lui quando c'era da fare del bene: cioè sempre

«Fare del bene fa bene - ricorda la figlia di Piero, Paola - Così diceva sempre mio padre. Grazie, grazie a tutti per l'affetto dimostrato verso papà». Le persone continuano ad arrivare, con rispetto e mantenendo le distanze anche se è così difficile in queste circostanze, ma necessario e doveroso. Un saluto commosso a Piero, poi parole di conforto alla famiglia. 

Quella frase, - fare del bene fa bene - aleggia e risuona più che come un'eredità, un compito preciso che Magistrelli affida. E lui era bravo, anche in questo: «Sì, papà sapeva assegnare i compiti. Ognuno di noi sa cosa deve fare, dentro di sé, sa ciò che desiderava lui. Nelle sue associazioni, lui c'è e ogni cosa parla di lui». 

Grazie, ripete la famiglia. Grazie, mormora la gente al tempio civico. C'è il sindaco Emanuele Antonelli, che ieri aveva annunciato la scomparsa di Magistrelli, affranto (LEGGI QUI). Passa Mario Cislaghi, che ricorda la disponibilità costante di Piero per risolvere i problemi: «Quand'ero assessore ai Servizi sociali - sottolinea - se c'era  un'emergenza, anche alle dieci di sera, su di lui potevi contare sempre». 

Come Franco Mazzucchelli, l'amico al quale Piero ha pensato fino all'ultimo (LEGGI QUI) e che esattamente due settimane prima - sabato 6 marzo - fu salutato da Busto in basilica. Stessi orari, stessi luoghi, il medesimo, straordinario affetto per uomini straordinari.

Marilena Lualdi

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