Un breve post sta facendo il giro del web: testimonia l'indignazione di una piccola società di provincia che porta al campo un miriade di piccoletti, come tantissime altre società di provincia, ad allenarsi con gli istruttori, facendo enormi sacrifici anche economici - oltre che psicologici per i ragazzini che non possono entrare in contatto - rispettando le imposizioni anti-Covid (temperatura, distanza, mascherina, pallone e borraccia personali, allenamenti "blindati").
E' il post dell'USD Cantello-Belfortese che, accanto a una foto delle migliaia di persone assembrate tranquillamente fuori da San Siro per il derby Milan-Inter di domenica, pubblica un'immagine di un allenamento del "calcio dei piccoli", con i ragazzini lontani e rispettosi di tutte le norme.
«Il calcio dei grandi nella foto sopra ognuno fa ciò che vuole (nell'immagine si vedono migliaia di tifosi ammassati fuori da San Siro prima di Milan-Inter 0-3) - le parole del post del Cantello Belfortese - il calcio dei piccoli nella foto sotto (entri in campo solo senza sintomi, dopo aver misurato la temperatura, consegnato l'autocertificazione, disinfettato le mani, portato la borraccia, il tuo pallone personale, stando lontano anni luce dai tuoi compagni di squadra). La verità è che i veri "grandi" sono i nostri piccoli calciatori, i loro istruttori e loro genitori».