- 19 febbraio 2021, 09:38

Busto, gli Amici di San Giuseppe contro le truffe: «Segnalateci movimenti sospetti»

Il gruppo in prima linea per gli abitanti del quartiere è pronto a segnalare alle forze dell'ordine e diffonde l'importanza del progetto Strùffati

Busto in prima linea contro le truffe, specialmente agli anziani

Il gruppo Amici di San Giuseppe in prima linea anche contro le truffe.

«Siamo disponibili ad aiutare i parrocchiani  che avessero problemi di questo tipo o che notassero persone che si aggirano in modo sospetto» spiegano attraverso Mario Cislaghi. Questo per dare una mano e poi segnalare prontamente alle forze dell’ordine

Nel quartiere c’era stato anche un tentativo per fortuna non andato in porto. Si mette in guardia però contro i diversi tentativi di raggiri che possono colpire. A partire da quello molto diffuso della richiesta di entrare in casa con la scusa di controllare impianti o apparecchi, ma anche le truffe online si stanno diffondendo, per non parlare di quelle telefoniche.

In ogni caso, si ricorda di non aprire mai la porta a sconosciuti e controllare sempre l’identità di chi si spaccia per addetto di un ente attraverso le forze dell’ordine. Sul numero di Comunicare di febbraio - il notiziario della parrocchia - si è ricordato il progetto “Strùffati” (LEGGI QUI) e si invita a partecipare alle iniziative, contattando la cooperativa Davide Onlus che collabora con la polizia locale. C’erano 140 cittadini alla partenza e ora piccoli gruppi sono al lavoro per conoscere e contrastare le diverse tipologie di truffe.

Redazione