Ognuno con la propria sensibilità, che è molta, e con una "sportività" e una dignità difficili da immaginare viste le difficoltà sempre più ardue per poter fare semplicemente il proprio lavoro, ha salutato i soci, che spesso sono amici, confidenti e persone di famiglia, dando appuntamento a mercoledì 25 novembre. Vi proponiamo il saluto delle principali palestre e dei centri fitness di Varese ai soci, spesso intriso di orgoglio, che diventa un esempio di classe e resistenza molto rare in questo Paese. E che provoca una reazione a volte commossa da parte dei cittadini, da cui arriva non solo una solidarietà di maniera nei confronti dei proprietari e dello staff che lavorano in palestra, ma molto di più: una carezza, un incoraggiamento, una dose di coraggio per continuare a lottare che in questo momento sono l'unica, fenomenale, arma per crederci ancora.
«Grazie a tutti i nostri iscritti‼️ - scrive l'Olympus Avant Varese, che al Campus di via Pirandello accoglie migliaia di varesini - Insieme a voi dal primo minuto con impegno e fatica ci siamo trasformati in una vera safegym (palestra sicura). Da subito abbiamo attuato con rigore i protocolli in vigore per salvaguardare la salute di tutti: staff, iscritti e i loro contatti (familiari, amici, colleghi)».
«Lo abbiamo fatto non per timore dei controlli o per paura di eventuali sanzioni - proseguono dall'Olympus - ma lo abbiamo fatto perché occupandoci della salute delle persone lo abbiamo ritenuto essenziale. Evidentemente questo non è bastato!!!».
I commenti sono semplici e, nelle loro purezza, commoventi: «Ci vediamo tra un mese!». «Lì mi sono sentita sicura, un abbraccio a tutti voi». «Spero di rivederci presto, per stare di nuovo tutti insieme... Mi auguro riuscirete a mandarci dei video per sentirci più vicini». «Chi come me era presente dal primo giorno di riapertura sa quanti sacrifici quanti controlli e quanto amore avete dato per permettere di rimanere aperti in piena sicurezza! Un abbraccio a tutti». «Gonzy, Simone, Michele preparate una scheda bella strong per il 24 novembre che ci sarà da contenere i danni da inattività forzata». «Avete sempre dimostrato una grande professionalità e serietà, non posso che ringraziarvi e promettervi che sarò sempre con voi». «Grazie di tutto perché siete bravi e speciali... torneremo più forti di prima». «Grazie di tutto ragazzi, avete fatto il possibile per tutti noi!! Ci vedremo a novembre».
«Come da Dpcm... il club rimarrà chiuso fino al 24 novembre 2020 - scrive lo Sporting, dove eravamo andati poco fa a trovare Fabio Sozzani proprio per raccontare lo sforzo immenso per permettere a tutti di allenarsi in sicurezza (leggi QUI) - Condividiamo insieme l'amore per lo sport: ci mancherete tutti e non vediamo l'ora di rivedervi!». Lo Sporting, anche in un momento così difficile, parla del «recupero per il periodo di chiusura per tutti gli abbonamenti regolarmente saldati», che sarà effettuato «in base alle indicazioni che verranno fornite dal governo. Sarà premura del club avvisare tutti gli abbonati appena possibile».
Anche nei confronti dello Sporting, una seconda casa per tantissimi varesini e non solo, arrivano parole in alcuni casi indimenticabili. «Mia nipote aveva finalmente trovato lo sport che le piaceva praticando Kickboxing con Andrea! Confido che passi presto questo periodaccio. Vi aspetteremo fiduciosi, forza a tutti voi!!!». «Avete lavorato e rispettato le regole alla lettera, queste chiusure generalizzate sono ingiustificabili... in ogni caso noi ci siamo». «Eravate attentissimi e organizzati. Io sono infermiera, e da voi mi sentivo davvero al sicuro». «Arrivederci a presto, e su con il morale». «La palestra chiusa per me è una gioia in meno. Tenetevi in salute e state attenti, non vedo l'ora di tornare e rivedervi. Un abbraccio». «Io non ho parole, noi vi seguiremo su ogni novità: approfitto per ringraziarvi della vostra disponibilità e gentilezza. Dobbiamo resistere».
La palestra Life di via Sanvito dice arrivederci al suo pubblico con un messaggio che tocca davvero il cuore: «Cari amici, nella vita per raggiungere gli obiettivi serve impegno, costanza, motivazione e determinazione - spiegano dal centro di via Sanvito - Noi della Life non ci arrendiamo davanti agli ostacoli, la nostra resilienza è nota. Ci adeguiamo al Dpcm e, nonostante le misure di sicurezza apportate e gli ambienti sanificati, chiudiamo il nostro club, con la consapevolezza di essere pronti per ripartire il prossimo 24 Novembre. Grazie a tutti per il sostegno e l’impegno dimostrato in questi mesi. A presto».
Anche qui, l'onda di emozione dei clienti è qualcosa che lascia senza parole: «In piscina non c’erano problemi... e voi avete rapidamente adeguato tutto alle nuove linee guida. Senza contare che muoversi fa bene, rafforza le difese immunitarie e scaccia i pensieri negativi. A presto!». «Sono sicuro che tutti i varesini sapranno apprezzano i vostri sacrifici. Bravi». «Mi dispiace, non c'era motivo, era tutto igienizzato e in piscina soprattutto non c'è pericolo. Peccato!». «Non ho parole! Siete stati massacrati da decreti e decretino notte e giorno, avete fatto tutto quanto possibile! Non ho parole!». «A presto! Tenete duro!». «Solidarietà a voi, anche per il lavoro enorme e sforzi fatti per adeguare la struttura. Ci vediamo presto».
Quando non basta dare tutto per continuare a lavorare, come nel caso di palestre e centri fitness, non c'è parola - e probabilmente neppure il tempo - per alleviare la delusione e superare le difficoltà. Resta l'amore delle persone: per chi l'ha sempre messo davanti al resto, sicuramente basterà.