Alcune delle bare prelevate dall'Esercito al cimitero di Bergamo, che non riesce più a far fronte all'emergenza, verranno trasportate anche a Varese grazie alla disponibilità dell'amministrazione della Città Giardino.
A darne notizia è il quotidiano "L'Eco di Bergamo": le salme verranno trasportate nei forni crematori di altri territori poiché «sono troppe le vittime a Bergamo per Coronavirus» e il cimitero comunale è in grande sofferenza («Impossibile gestire la drammatica situazione venutasi a creare, pur lavorando ininterrottamente», scrive il sindaco Gori). Non solo: alcune agenzie funebri, secondo l'agenzia Ansa, sono chiuse perché i dipendenti si sono ammalati.
Il trasporto della salme è assicurato dall'Esercito: 31 di esse raggiungeranno il cimitero modenese di San Cataldo già durante la notte ma anche il Comune di Varese ha dato la sua disponibilità insieme a quelli di Modena, Acqui Terme, Brescia, Cervignano del Friuli, Domodossola, Modena, Parma, Piacenza, Rimini, Serravalle Scrivia e Trecate.
Lo stesso quotidiano di Bergamo aggiunge che il sindaco Giorgio Gori ha scritto ad ogni sindaco una lettera di ringraziamento e che, dopo la cremazione, «le ceneri saranno riportate a Bergamo e destinate ai luoghi di provenienze dei defunti».
Nella lettera di Gori rivolta anche al sindaco Galimberti riportata dall'Eco di Bergamo si legge: «In un momento tragico la Vostra collaborazione e vicinanza è encomiabile».