Seconda puntata di Bake Off Italia, il cooking show dedicato al mondo della pasticceria. Come vi abbiamo raccontato, in gara c'è una varesina: Sara Gandini.
Il programma è prodotto da Magnolia per Discovery Italia e viene trasmesso il venerdì alle 21.10 su Real Time, canale 31 del digitale terrestre e disponibile anche su Sky. Le repliche per chi si è perso la prima visione, che sarà sempre il venerdì, sono le seguenti: sabato alle 19.20, domenica alle 13.40, mercoledì alle 16.30.
Il modo migliore per commentare e interagire sui social è utilizzare l'hashtag #BakeOffItalia, taggando inoltre i profili @realtimeitalia su Facebook, @realtimetvit su Instagram e @realtimetvit su Twitter.
I canali della "nostra" Sara, dove potete anche scoprire le sue creazioni, sono questi: Sara Gandini #iWannaBeNonnaPapera su Facebook; sara_gandini_bakeoff_7 su Instagram.
ATTENZIONE: DA QUI IN AVANTI... [SPOILER]!
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Programma completo in questa seconda puntata di Bake Off, con i 16 concorrenti rimasti chiamati ad affrontare tutte e tre le prove classiche: quella creativa, quella tecnica, quella a sorpresa.
Prima però, la sorpresa di questa settima stagione: oltre le postazioni dei pasticceri c'è una porta con il numero 7 (tante quante le edizioni del programma) da cui ogni puntata potrebbe uscire un quarto giudice per affiancare i tre padroni di casa, il re del cioccolato Ernst Knam, la celebre giornalista Clelia D'Onofrio e il "cake star" Damiano Carrara.
"Toc, toc" e l'ospite c'è: si tratta di Vittoria Aiello, pastry chef del ristorante due stelle Michelin "La Torre del Saracino" a Vico Equense, che si aspetta dai concorrenti «perfezione, cura, pulizia ma soprattutto fantasia». A mettere tutti sull'attenti ci pensa Knam: «Non fatevi ingannare dal suo sorriso: Vittoria è un giudice severo».
Pronti, via ed è il momento della prova creativa: bisogna realizzare in 100 minuti un'altissima Chiffon Cake. Quella di Vittoria Aiello è il metro di paragone. Benedetta Parodi anticipa cosa accadrà in sede di verdetto: «Ci saranno dei promossi e dei bocciati».
Concorrenti al lavoro, Sara scava subito nella sua dolcissima fantasia e decide che la sua Chiffon Cake sarà «a forma di pulcino». Gli ingredienti: cocco, crema di ricotta, pesche, ghiaccia reale (il progetto lo potete vedere nella fotogallery).
I commenti dei giudici sono entusiasti: Vittoria Aiello le dà «10 in fantasia», Damiano Carrara esclama «Questa è la Chiffon più buona di tutte, è perfetta», anche Knam le fa i complimenti per l'ottimo lavoro.
Il risultato è dunque scontato: la nostra Nonna Papera è nei 5 promossi, che ricevono 10 minuti aggiuntivi (oltre ai 150 a disposizione di tutti) per la seconda prova, quella tecnica: bisogna riprodurre il più fedelmente possibile la "Everest 8848" di Knam, ispirata alla montagna più alta del mondo. La difficoltà principale? La glassatura: il dolce deve essere capovolto e immerso nella glassa; per questo deve essere congelato in modo da non rompersi durante l'operazione.
A testimonianza della difficoltà della ricetta, Sara inizia a leggere la ricetta e tra sé e sé bisbiglia: «E questo cosa vuol dire?!».
La prova è tosta e tanti concorrenti, Sara compresa, si trovano in difficoltà. Il risultato finale della varesina non sarà dei migliori, secondo Knam «nel complesso non è così negativa», ma la classifica dice 11esima.
Ai primi tre viene assegnato anche in questo caso un vantaggio per la prova a sorpresa di Clelia D'Onofrio, l'ultima di serata: il dolce da realizzare è un... jenga. Sì, proprio il famoso gioco da tavolo con la torre fatta di mattoncini da togliere uno a uno senza far crollare il tutto. Il vantaggio per i tre migliori consiste nel poter fare "solo" 15 piani e non 18.
Il commento di Sara? «Già far stare i mattoncini di legno in piedi è faticoso; in un dolce è un vero caos!». Nonna Papera però non si perde d'animo e si mette al lavoro e la sua torre, a differenza di quelle di diversi altri concorrenti, non crolla. E, anzi, è la più alta di tutte: 19 piani con la punta, che fanno sembrare la sua costruzione l'Empire State Building di New York.
I giudici sono ancora una volta entusiasti della sua prestazione. Damiano: «Bella idea!». Vittoria Aiello: «A me piace... E ha un po' di napoletanità: per te è un'antenna, per me è un corno portafortuna. E infatti non è caduta!».
L'ottimo risultato ottenuto da Sara viene superato solo da Hasnaa, che vince il grembiule blu del migliore. I tre peggiori sono Giusi, Antonio e Roberto: quest'ultimo deve lasciare il programma.
Prossimo appuntamento venerdì 13 settembre: l'avventura della nostra Nonna Papera continua!





























